Sono state pubblicate le regole operative della cosiddetta Mini IRES, introdotta dalla Legge di Bilancio 2025. L’agevolazione prevede, per il solo periodo d’imposta 2025, l’applicazione dell’aliquota ridotta al 20% (anziché 24%).
Soggetti interessati
Possono usufruirne società di capitali (spa, srl, sapa), cooperative e mutue assicuratrici, mentre sono escluse le società in liquidazione o in procedure concorsuali, quelle che adottano regimi forfetari o semplificati e quelle che hanno fatto ricorso alla CIG ordinaria.
Condizioni richieste
Per accedere al beneficio, occorre rispettare tre condizioni fondamentali:
a) Accantonamento dell’utile 2024
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Almeno l’80% dell’utile 2024 deve essere destinato a riserva (non distribuito ai soci).
b) Investimenti rilevanti
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Una parte dell’utile accantonato deve finanziare investimenti in beni strumentali innovativi e interconnessi (Industria 4.0 o Transizione 5.0).
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I beni devono essere nuovi, destinati a strutture produttive italiane e garantire un miglioramento dell’efficienza energetica (riduzione consumi almeno del 3% a livello di impianto o del 5% sui processi coinvolti).
- Gli investimenti devono avere un importo minimo determinato in misura pari al maggiore fra i seguenti importi:
a) 30% dell’utile accantonato 2024;
b) 24% dell’utile dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2023;
c) 20.000 euro.
Per l’effettuazione degli investimenti si considera ammissibile il periodo tra il 1° gennaio 2025 e la scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi 2025 (31 ottobre 2026).
c) Incremento occupazionale
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Nel 2025 il numero di dipendenti a tempo pieno non deve ridursi rispetto alla media del triennio precedente.
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Deve essere effettuata almeno 1 nuova assunzione a tempo indeterminato, che rappresenti almeno l’1% dei dipendenti stabili occupati nel 2024.
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Non deve esserci ricorso alla Cassa Integrazione ordinaria nei periodi 2024 e 2025.
Cause di decadenza
Il beneficio viene meno se:
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la riserva vincolata viene distribuita entro il 2026;
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i beni acquistati con l’agevolazione vengono ceduti o destinati all’estero nei cinque anni successivi.
Vantaggio concreto
L’IRES premiale rappresenta un’opportunità per le imprese, tuttavia, è fondamentale prestare attenzione al rispetto e al mantenimento dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento.
Lo Studio resta a disposizione